RADICI DEL SUD: CHIUSA LA XX EDIZIONE, LE NUOVE DATE E GLI EVENTI IN CALENDARIO
Si è chiusa lunedì 9 giugno 2025 la XX edizione di Radici del Sud, evento che continua con costanza a puntare i riflettori internazionali sulla produzione vinicola e olearia dell’Italia meridionale. Sono stati oltre 500 gli operatori del settore e gli appassionati che hanno partecipato all’evento, tanti quelli che hanno affollato le sale dell'Ex Distilleria Paolo Cassano a Gioia del Colle in occasione della giornata conclusiva della manifestazione con la XX edizione del Salone dei vini e oli del Sud Italia e la grande festa conclusiva.
L’intensa giornata finale si è aperta con una conferenza, nel corso della quale sono stati annunciati i 60 premi assegnati ai vini vincitori del XX concorso Radici del Sud. In apertura, prima della premiazione, un momento di approfondimento con attenzione a mercato, consumi e opportunità e un bilancio della XX edizione di Radici del Sud, con Nicola Campanile, organizzatore dell’evento, e i presidenti di giuria del concorso sui vini da vitigni autoctoni: Richard Baudains, storica firma di Decanter, Maurizio Valeriani, direttore responsabile della testata giornalistica vinodabere.it e Luca Materazzo, esperto giornalista enogastronomico che scrive di vino su varie testate. Al loro fianco, a presiedere le giurie nel concorso, anche Hervè Lalau, noto giornalista che vanta numerose collaborazioni con importanti testate di settore. Nel pomeriggio l’attesissima apertura al pubblico del Salone dei vini e oli del Sud Italia con 70 aziende espositrici e in degustazione centinaia di vini e oli di vitigni e cultivar del meridione. La giornata si è poi conclusa con la festa finale con i banchi d’assaggio di tutti i vini vincitori del concorso e la cena buffet sul tema anche per quest'anno “La sostenibilità sulla bocca di tutti” a cura di Giammichele Pagone (Plebiscito 7 - Casamassima) e Ottavio Surico (Borgo Antico - Gioia del Colle).
La giornata conclusiva di Radici del Sud è stata preceduta da cinque giorni di iniziative dedicate alla promozione della qualità e del valore della produzione vinicola delle regioni meridionali italiane, attraverso i wine-tour e le degustazioni dedicate ai ben 30 ospiti provenienti da 13 nazioni, gli incontri B2B, e dal concorso. Circa 300 sono stati i vini iscritti al XX concorso Radici del Sud, ben 60 i vitigni autoctoni differenti di 7 diverse regioni, 93 le aziende partecipanti. A giudicarli quattro commissioni composte da 18 giudici italiani e stranieri impegnati nelle degustazioni alla cieca.
“Di edizione in edizione, cerchiamo di fare del nostro meglio per promuovere e valorizzare la produzione vinicola dell’Italia meridionale, raccontando le storie dei tanti produttori che lavorano con passione, in particolare agli ospiti internazionali che ogni anno ci raggiungono. – ha dichiarato Nicola Campanile, organizzatore di Radici del Sud – Questa edizione si è appena conclusa, in una nuova location che si è rivelata molto più adeguata ad un evento come Raidci del Sud. Ma stiamo già pensando al prossimo anno. Per la XXI edizione, che si svolgerà dal 3 alL'8 giugno 2026, ci attendono sempre nuove sfide e tante novità in un momento seppur complicato per il mondo del vino lascia intravedere diverse nuove opportunità.”
Mentre ci attende la seconda edizione di Vinitaly and City dal 18 al 21 Luglio p.v.
Radici del Sud è un evento a cura dell'Associazione Radici del Sud, quest’anno organizzato in collaborazione con AEPI (Associazione Enotecari Professionisti Italiani), Vinarius (Associazione Enoteche italiane) e AIS Puglia (Associazione Italiana Sommelier Puglia), promosso e patrocinato dal Consiglio regionale della Puglia, il Comune di Gioia del Colle, Camera di Commercio di Bari, Acque Orsini e Navita.
Tutte le informazioni sull’evento sono disponibili anche sulle pagine social ufficiali.
Qui l’elenco di tutti i vini vincitori: https://lc.cx/IC5lIh