Chiamata a valutare le eccellenze di Radici del Sud 2017 una giuria di esperti che si riunirà a Locorotondo martedì 19 e mercoledì 20 settembre.

Una giuria composta da professionisti italiani si riunirà il 19 e il 20 settembre presso il centro di ricerca CRSFA di Locorotondo in Valle d'Itria per effettuare un’ulteriore scrematura delle etichette che alla XII edizione di Radici sono risultate le più apprezzate nelle varie categorie del concorso e designare il miglior vino bianco, il miglior spumante, il migliore vino rosato e il migliore vino rosso. La degustazione dei 66 vini (http://www.radicidelsud.it/news-eventi/13976/radici-del-sud-2017-a-sannicandro-svelati-i-70-vini-finalisti.html) avverrà in due distinte sessioni e ogni vino sarà contrassegnato soltanto da un numero per evitare che altri elementi identificativi possano ricondurre i vini da testare all’elenco dei vincitori di Radici 2017 di dominio pubblico ormai da giugno. La giuria sarà composta da enogiornalisti ed enologi italiani avvezzi al panorama dei vini autoctoni del sud Italia e ai tipici aspetti identitari che li contraddistinguono.

La grande festa conclusiva dedicata ai vini vincitori si terrà lunedì 27 novembre presso il Castello di Sannicandro di Bari con un gran galà per rendere onore a tutti i produttori delle etichette vincitrici dell’ultima edizione di Radici del Sud, valutate, ricordiamo, da due diverse giurie composte da buyer e giornalisti di settore sia nazionali che internazionali.