Il Festival dei vitigni Autoctoni, curato da Nicola Campanile, 
porta alla ribalta dell'eccellenza enogastronomica internazionale i 30 vini selezionati nell'edizione 2008

Martedì 3 febbraio, presso la Sala Rosa del Convention Centre di Milano, nell'ambito del Congresso Internazionale della Cucina d'Autore – Identità Golose 2009 – sarà ospitata la degustazione dei vini vincitori della terza edizione diRadici, il festival nato per valorizzare i vini da vitigni autoctoni di Puglia e Basilicata.

“Grazie anche al sostegno  dell’Assessorato regionale alle risorse agroalimentari e a Unioncamere Puglia si tratta di una grande opportunità per portare all'attenzione dei protagonisti della gastronomia mondiale i nostri vini, quelli che contraddistinguono le nostre identità territoriali, le nostre esperienze, i nostri mille luoghi, ambienti, microclimi, paesaggi, profumi, la diversità e la ricchezza delle Puglie”, spiega Nicola Campanile.

Il suo sostegno appassionato a questi temi insieme a quello di Pasquale Porcelli e Enzo Scivetti, frutto della conoscenza puntuale e diretta delle produzioni vinicole e agroalimentari della Puglia e di tutto il Mezzogiorno, hanno incuriosito personalmente Paolo Marchi, patron dell'evento milanese, che non ha esitato a riconoscere la qualità del lavoro svolto dal Festival degli Autoctoni - Radici -  tanto da  riservare uno spazio adeguato alla degustazione dei vini selezionati nell'edizione 2008, durante il Congresso diIdentità Golose. Dall'1 al 4 Febbraio prossimo, il Gotha della cucina d'eccellenza si incontra e si confronta, definendo nuovi approcci e consolidando esperienze recenti da consegnare agli annali, proponendo nuovi punti di vista per elaborare prospettive futuribili per il gusto e la salute, del buon mangiare e del buon bere. Insieme ai protagonisti principali, sono coinvolti e impegnati giornalisti, esperti, amatori, professionisti e curiosi, insomma, una vetrina di vero valore.

La competenza e la sensibilità degli enogastronomi Enzo Scivetti e Pasquale Porcelli condurranno la degustazione a partire dalle ore 13,30. Negroamaro, Nero di Troia, Aglianico del Vulture, Primitivo, Vini Rosati e Vini Dolci da vitigni autoctoni sono le categorie all'interno delle quali due qualificate giurie , una di tecnici e una di appassionati, hanno selezionato lo scorso giugno letrenta etichette vincitrici dell'ultima edizione di Radici, cui hanno partecipato  90 cantine con 150 vini.

In abbinamento alla degustazione cibi e prodotti pugliesi preparati e scelti dal talentuoso Chef  Domenico Cilenti del Ristorante Porta da Basso di Peschici, Comune del Gargano impegnato a difendere e a valorizzare l'identità dei suoi territori.