Benvenuti in Paradiso, interpreta Peppe Zullo

I Ristoranti e le Pizzerie di Radici

E’ riduttivo descrivere Peppe Zullo come chef o ristoratore ponendo l’accento sulla sua approfondita conoscenza del mestiere, delle materie prime e del territorio. Il grande merito che gli va riconosciuto è quello di saper trasmettere fedelmente, con estrema chiarezza e seduzione la cultura e lo spirito della gastronomia pugliese di cui, in questo momento, rappresenta nel mondo un vero e proprio ambasciatore.

 

Andare da Peppe è un‘esperienza complessa che non si riduce alla degustazione dei piatti, ma ci costringe a soffermarci sulle affascinanti dinamiche relative alla coltivazione dell’orto, alla produzione del vino e dell’olio, alla preparazione delle conserve e dei formaggi, tutte attività da lui rigorosamente svolte in proprio e in loco.

Oggi una priorità per Peppe è costituita dall’ottimizzazione dei consumi, niente va sprecato e la sua cucina segue la direttiva proponendo di preferenza quegli alimenti di cui c’è sovrabbondanza, al limite anche gli avanzi, magistralmente impreziositi.

Il menù prende corpo spontaneamente, i fichi col capocollo orsarese, i fiori di zucca ripieni di caciocavallo al timo, le orecchiette di grano arso con erbe spontanee, borragine, pomodorini e capocollo tutti ingredienti invariabilmente a Km 0.

A seguire un gustoso agnello locale su cicorielle di campo e patate. Non si può non provare il piatto di formaggi più unici che rari che Peppe mette in tavola: sono il frutto dei suoi esperimenti sul tema.

Anche i dolci sono tipicamente orsaresi, una menzione particolare va ai pupatielli, squisita versione “made in Orsara” dei Cantuccini di Prato, non davvero una loro scopiazzatura.  Tralasciare di scegliere un vino tra le etichette della sua fornita cantina e optare per i vini “della casa” ci permette di assaporare più completamente l’atmosfera del luogo.

Per lo stesso motivo è raccomandabile passare da Villa Iamele e ammirare lo straordinario immenso orto ridondante di zucche e di ogni ben d’iddio. E magari addentrarsi nel bosco dei sapori perduti per ammirare le tante varietà di frutta autoctone (tra cui oltre venti le sole mele) ed erbe spontanee di ogni genere immergendosi nel quieto paesaggio mozzafiato. Insomma, come dice il grande Peppe: ci vuole poco... e il conto non supera i trentacinque euro compreso il vino "della casa".

Ristorante Peppe Zullo

Via Piano Paradiso

Orsara di Puglia (Fg)

tel.0881/964763

info@peppezullo.it

www.peppezullo.it

 

Tutte le news